Per avere sempre dei capelli in forma, sani e lucenti, vale lo stesso principio della pelle: protezione.

La primavera è vicina e le belle giornate ci stanno facendo compagnia già da qualche settimana, per questo è ora di iniziare a proteggere i capelli dal sole, per evitare danni più o meno seri. Il sole, infatti, è un amico e nemico della pelle – e dei capelli – perché è il veicolo primario di vitamina D, fondamentale per la nostra salute, che oltre a mantenere in buono stato le ossa contribuisce alla crescita del capello e, se non integrata correttamente (basta un’esposizione quotidiana senza filtri di poco più di 20 minuti durante le stagioni calde ed intermedie e almeno 40 in inverno!), una carenza può influire sulla sua struttura, rendendolo fragile.

Nonostante questo, i raggi UV rappresentano un potenziale pericolo per la capigliatura: vediamo perché ed in che modo correre ai ripari con qualche semplice accorgimento.

Capelli baciati dal sole: toccasana oppure pericolo?

I capelli, come ogni altra parte del nostro corpo, vanno protetti dall’esposizione ai raggi solari, specialmente in estate, perché troppo forti. Una prolungata esposizione senza protezione, infatti, ne compromette la salute, rendendo la chioma sfibrata, secca e ruvida. La sovraesposizione ai raggi UV crea danni differenti rispetto a quelli sulla pelle, ma non meno importanti, e se una corretta quantità di sole previene la caduta e la fragilità, lo stesso non si può dire dell’eccesso.

Una sovraesposizione danneggia i lipidi e legami proteici che costituiscono i capelli, rendendoli inevitabilmente opachi e deboli, portandoli a spezzarsi. Se poi il capello è trattato e colorato la situazione si complica ulteriormente. Inoltre è bene sapere che i pigmenti contenuti nelle chiome castane e scure oppure rosse sono più sensibili ai raggi ultravioletti, rischiando quindi un danno maggiore.

Capelli al sole: come prevenire l’ossidazione?

Per avere sempre dei capelli in forma, sani e lucenti, vale lo stesso principio della pelle: protezione. Ogni tipo di pelle richiede una differente protezione e lo stesso vale per i capelli: se l’esposizione ai raggi UV avviene per favorire l’integrazione di vitamina D allora non è necessario avvalersi di barriere e filtri, ma dopo i 30 minuti sarebbe meglio utilizzare una buona schermatura. Ecco qualche consiglio:

  • Sì all’uso di bandane, cappelli e foulard… per un look interessante ed estroso.
  • Evitare gli oli, perché creano una patina che protegge superficialmente ma non nutre in profondità, molto meglio usare una schiuma, una crema o un latte spray. Occorre farsi consigliare dal proprio parrucchiere, richiedendo il prodotto ideale al caso, perché nessuno è uguale!
  • Dopo una giornata all’aria aperta con tanto di sole oppure al mare è bene lavare il capello per eliminare ogni traccia di impurità e per nutrirlo: sì all’uso di shampoo delicati e maschere idratanti. No stiraggi, no asciugature troppo strong né phon eccessivamente caldo.
  • No alle colorazioni troppo scure, che come abbiamo detto prima, rischiano danni maggiori. No alle tinte forti, molto meglio dei colpi di sole leggerissimi oppure uno shatush.

Proteggere i capelli dal sole è necessario per preservarne la salute: il parrucchiere sa affiancare anche in questo tipo di percorso con suggerimenti e prodotti ideali all’occasione. Contattaci per maggiori informazioni.